Pubblicato il primo volume di biografie degli Idraulici italiani

È consultabile sul sito della Fondazione Beic e sul portale della Biblioteca Idraulica Italiana il primo volume della collana Biografie: Rerum Hydraulicarum Scriptores, realizzata da Mario di Fidio e Claudio Gandolfi. Il primo volume raccoglie la vita e le opere di 32 scrittori italiani d’idraulica – da Giambattista Aleotti a Giulio De Marchi – vissuti tra la fine del Cinquecento e il Novecento. Grazie a queste pubblicazioni è possibile avere un’ampia panoramica storica su scritti e persone che, nel loro insieme, costituiscono una parte importante della storia e dell’identità italiana.

L’obiettivo della collana Rerum Hydraulicarum Scriptores è quello di fornire un quadro storico complessivo della scienza e della tecnica idrauliche. Gli studi sui singoli autori finora pubblicati presentano infatti una visione piuttosto frammentata di questo immenso e complesso bagaglio storico-culturale italiano. Le pubblicazioni si propongono di riempire questa lacuna, presentando una serie coordinata di biografie dei principali scrittori italiani d’idraulica, personaggi culturalmente ed umanamente affascinanti per la diversità della loro provenienza e la molteplicità dei loro interessi. Si vuole così ricostruire la storia di una grande tradizione culturale, riavvicinando alla stessa non soltanto gli addetti ai lavori, ma una più ampia cerchia di persone, con particolare attenzione al mondo della scuola.

La maggior parte degli scrittori è concentrata nel Seicento e nel Settecento, dalla rivoluzione scientifica a quella industriale. Sono due secoli fecondi e poco conosciuti, in cui la scuola idraulica italiana occupa un posto rilevante in Europa. Il lettore scoprirà una tradizione di cui essere orgoglioso e una visione dell’Italia diversa da quella comunemente percepita, culturalmente vitale anche in periodi di decadenza politica ed economica.