Domenico Guglielmini

Dopo l’anno Mille, nell’Italia settentrionale e centrale sono realizzate numerose bonifiche in vasti terreni paludosi. Per rimanere asciutti, questi terreni devono essere dotati di una rete di canali di scolo e costruiti con capacità di deflusso crescente verso valle, fino all’immissione nel recipiente terminale. Tuttavia, trovare un recapito efficiente per le reti di colatura delle campagne non è sempre semplice. Oggi questi problemi sono...


Per pelo dell’acqua o pelo libero s’intende la superficie di fiumi, laghi e simili, a contatto con l’atmosfera. Sinonimo dell’espressione è pelle dell’acqua. Si distingue tra pelo alto e pelo basso con riferimento ai livelli raggiunti dalle acque in tempo di piena e rispettivamente di magra. Si distingue tra pelo vivo e pelo morto con riferimento alla superficie dell’acqua in movimento e rispettivamente in...


Il termine portata ha due significati. Col primo s’intende il volume liquido che attraversa nell’unità di tempo la sezione di un corso d’acqua, un canale o un condotto; col secondo s’intende la capacità idraulica di un’opera, o di un dispositivo per la captazione o l’erogazione dell’acqua. La portata di un corso d’acqua è qualificata da aggettivi (per esempio portata minima, media od ordinaria, massima...


A partire dalla fondazione della scienza idraulica sono numerosi gli strumenti inventati dagli italiani per misurare la velocità delle acque. Per secoli, l’uso dei tachimetri idraulici ha consentito di calcolare le portate di corsi d’acqua e dei canali in modo più attendibile rispetto alle formule teoriche sul movimento. Lo sviluppo tecnologico ha poi semplificato drasticamente i dispositivi di misura, con la prevalenza del solo...


Pianta di partitore per la Roggia Borgogna

Il partitore idraulico – o semplicemente partitore – è un manufatto in muratura che divide la portata di un canale a pelo libero tra le varie utenze, per lo più irrigue. La ripartizione della portata avviene secondo un rapporto determinato e in funzione dei rispettivi diritti. I partitori di Vitruvio e Frontino Nei trattati De architectura e De aquaeductibus urbis Romae, Vitruvio e Frontino descrivono i manufatti che...


Il tema delle corrosioni fluviali e dei ripari è uno dei più importanti sviluppati dalla scuola idraulica italiana nel corso dei secoli. Dalla fine del Quattrocento all’inizio dell’Ottocento si trovano contenuti significativi negli scritti di autori tra loro molto diversi. Alcuni sono essenzialmente uomini di scienza che praticano anche l’ingegneria idraulica, altri sono ingegneri o architetti d’acque che associano le conoscenze teoriche a quelle...


Domenico Guglielmini Domenico Guglielmini è forse il più grande e certamente il più originale scienziato idraulico italiano. Egli lega in modo razionale tutte le conoscenze sull’idraulica fluviale con un approccio medico-naturalistico e un atteggiamento che – per usare la sua stessa espressione – “anatomizza” l’alveo dei fiumi. Questo suo impegno, in un decennio intenso di osservazioni e applicazioni sull’idraulica fluviale, gli consente di realizzare il...


Domenico Guglielmini nasce a Bologna il 27 settembre 1655, da famiglia di lontana origine novarese. Dopo un iniziale periodo incerto, decide di dedicarsi alla matematica e alla medicina e diventa membro dell’Accademia della Traccia o dei Filosofi, fondata secondo un’impostazione filosofico-sperimentale. Si laurea in medicina nel 1678 e inizia a praticare la professione, che non abbandonerà mai pur continuando gli studi matematici. L’anno successivo...